Ucraina: Cappato e Eumans in piazza per una pace sostenibile la giustizia internazionale e l’Ucraina nell’Unione europea

“Venerdì 24 e sabato 25 saremo con militanti e dirigenti di Eumans in piazza a manifestare per una pace sostenibile la giustizia internazionale e l’Ucraina nell’Unione europea” lo annuncia Marco Cappato, (tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni) che di Eumans, un movimento paneuropeo nonviolento per la promozione della democrazia, è co-presidente dal 2022 con Virginia Fiume. 

“All’indomani dell’invasione” continua Cappato “”Eumans si era appellato alle istituzioni europee con la campagna EukraineNow affinché i diritti di cittadinanza fossero riconosciuti quanto prima al popolo ucraino e si accelerasse l'ingresso dell'Ucraina nell'Unione Europea come manifestazione concreta di amicizia e un rafforzamento del progresso politico europeo. Da allora molte promesse sono state fatte ma a oggi il calendario dell’adesione resta senza tappe precise”. Per questo abbiamo aderito alle manifestazioni di questo fine settimana e parteciperemo in varie città

“In questi 12 mesi” ha dichiarato Virginia Fiume “centinaia di migliaia di persone sono state brutalmente uccise, donne stuprate, bambini deportati, milioni cacciati dalle loro case, prigionieri civili o militari sono torturati, città rase al suolo o saccheggiate e raccolti distrutti -condotte che sono crimini di guerra e contro l'umanità che l'Europa non può lasciare impuniti”.

“La solidarietà umanitaria, economica e militare” prosegue Cappato “ha permesso al popolo ucraino di resistere, ma la fine della guerra è ancora lontana. Se una pace sostenibile è possibile, non può che basarsi su una giusta giustizia internazionale e precise decisioni politiche che devono vedere l’Europa in prima fila”.

Virginia Fiume ha concluso ricordando i punti su cui Eumans ha concentrato le proprie azione che discuterà al suo secondo congresso previsto dal 17 al 19 marzo prossimi a Danzica in Polonia “Dimostreremo ancora per chiedere:

  • una procedura accelerata per l'ingresso dell'Ucraina nell'UE;
  • continuare a sostenere l'accoglienza di chi è dovuto scappare dall'Ucraina o di chi è costretto a vivere in condizioni socio-economiche precarie in patria;
  • l'urgente ratifica da parte dell'Ucraina dello Statuto di Roma per perseguire le violazioni del diritto internazionale umanitario secondo i più elevati standard della Corte penale internazionale;
  • l'incriminazione dei responsabili dell'aggressione contro l'Ucraina, a cominciare dal politicamente responsabile Putin, davanti a un tribunale penale internazionale;
  • l'inserimento del Gruppo Wagner tra le organizzazioni riconosciute come terroristiche dall'Unione Europea; 
  • la definizione di una politica energetica europea sulle rinnovabili e indipendente dalle dipendenze esterne; 
  • l'istituzione di "Forze armate congiunte dell'Unione europea" per raggiungere l'obiettivo di una pace duratura e sostenibile in Europa e nel mondo

Marco Cappato sarà alla manifestazione di Milano del 25 febbraio, Virginia Fiume alla marcia  il 25 febbraio a Bruxelles organizzata da Promote Ukraine. Caterina Garone sarà a Bologna, Lorenzo Mineo a Roma e Marco Perduca a Roma e Firenze, Letizia Valentina Lo Giudice a Messina e Anna Garavoglia a Biella.